21/01/2022 – Indicazioni per valutare se cessare, per raggiunti limiti di età dall’1.09.2025, con riscatto laurea di 4 anni “tradizionale” o con riscatto laurea ad onere ridotto con calcolo contributivo.

Abbiamo già ampiamente riferito sulla possibilità di riscattare ad onere ridotto il periodo di laurea anche per coloro che abbiano contributi versati prima dell’1.01.1996.

Vedi a tal proposito gli articoli del 17/09/2021, del 14/11/2021 e del 15/12/2021.

Il decreto legge n. 4/2019, applicando l’art.2, comma 5 quater, D.Lgs. n. 184/1997, ha reso possibile questa opportunità.
L’importo richiesto per il riscatto di 4 anni di laurea, applicando il reddito annuo degli artigiani, si riduce ad € 21.061,92, pagabili in 120 rate mensili in 10 anni.

Importo che, beneficiando delle agevolazioni Irpef, si riduce ulteriormente.

Per coloro che sono già nel calcolo contributivo, ossia con contributi a partire dall’1.01.1995 non ci sono “ostacoli”; coloro che invece hanno contribuzione antecedente a tale data, contestualmente alla domanda di richiesta di riscatto agevolato devono accettare che la loro futura pensione sia calcolata con il sistema contributivo.

Quindi molti colleghi, che hanno alcuni anni di contribuzione ante 31.12.1995, prima di presentare domanda chiedono alle nostre segreterie un’ipotesi di calcolo della pensione contributiva per riscatto laurea ad onere ridotto.

Abbiamo elaborato un prospetto, che di seguito trascriviamo, per aiutare gli iscritti a optare per la scelta più vantaggiosa.

Inoltre, anche se i profili ATA di norma non saranno interessati a questa verifica, sono stati inseriti anch’essi per completezza.