19/10/2022 – ARAN: prosecuzione trattativa per il rinnovo del CCNL 2019/2021

Ieri 18 ottobre si è svolta, in modalità mista, la riunione tra i rappresentanti dell’ARAN e le OO.SS. sulla bozza, proposta dall’Aran, relativa alle disposizioni della parte generale del contratto applicabili al personale ausiliario tecnico e amministrativo delle istituzioni scolastiche ed educative, al personale degli Enti di ricerca e delle Università, nonché al personale amministrativo e tecnico dell’AFAM in materia di elementi necessari per la stipula del contratto di assunzione, periodo di prova, ferie e festività, permessi, assenze e congedi.

I rappresentanti dell’ARAN Dott. Naddeo e Dott.ssa Marongiu hanno illustrato brevemente la bozza sottolineando il fine della proposta che è quello di evitare ripetizioni delle medesime materie per le diverse Sezioni/Settori del Comparto Istruzione e Ricerca.

Lo SNALS-Confsal ha evidenziato la necessità di uniformare il trattamento del personale a tempo determinato con quello del personale a tempo indeterminato e fortemente criticato il restringimento, in alcuni casi, di diritti già acquisiti con il vigente CCNL al solo fine, perseguito dall’Aran, di uniformare le norme comuni delle varie Sezioni/Settori (istituzioni scolastiche ed educative, Enti di ricerca, Università, AFAM).

Peraltro, il testo proposto, oltre ad essere fortemente peggiorativo per diversi aspetti, risulta anche in alcuni punti di difficile lettura.

La delegazione SNALS-Confsal ha, quindi, proposto di lavorare prima sulle singole Sezioni/Settori per migliorarle ed aggiornarle, per poi cercare di uniformare le diverse parti comuni in un’unica valida per tutte le Sezioni/Settori.

L’Aran ha rivendicato la necessità di fare almeno una parte comune per tutte le varie Sezioni/Settori e che per portare a termine un’operazione del genere è inevitabile in alcuni punti la riformulazione di alcuni diritti.

A conclusione dell’incontro il Presidente dell’ARAN Dott. Naddeo ha evidenziato che il lavoro per sezioni comporterà tempi più distesi e quindi ha annunciato che i lavori per la parte normativa proseguiranno per sezioni.