07/07/2022 – CCNL 2019/2022 – Revisione dei profili professionali: occorrono nuove prospettive per il personale ATA

A seguito dell’incontro all’Aran dedicato al riordino dei profili professionali, lo Snals-Confsal giudica positivamente l’accoglimento della propria richiesta di procedere con l’apertura di tavoli tematici.

Ritiene imprescindibile la revisione dei criteri di definizione dell’organico ATA ed insiste nel proporre, ritenendola non più rinviabile, la valorizzazione del lavoro del personale ATA mantenendo, comunque, il sistema delle posizioni economiche e degli incarichi specifici.

Negli ultimi anni le scuole, ed in particolare le segreterie, sono state caricate di compiti impropri che hanno configurato vere e proprie molestie burocratiche.

Con la recente approvazione del DL 36 e i complicati meccanismi di accesso al ruolo, il lavoro del personale ATA crescerà a dismisura.

Senza una reale inversione delle politiche retributive, anche nei confronti del personale con contratto annuale, non potremo più puntare al generale miglioramento della qualità del servizio scolastico.

Siamo comunque orientati a mantenere l’attuale articolazione delle aree, ponendo però principi nuovi per la contrattazione integrativa relativa alla mobilità.

Siamo fermamente convinti che la crescita professionale debba avvenire non solo orizzontalmente, all’interno delle aree, ma anche tra le diverse aree, in modo da assicurare al personale a tempo indeterminato la possibilità di acquisire nuove competenze, per un’evoluzione significativa della carriera.

Tale prospettiva deve poggiare su un solido sistema di formazione in servizio che dovrà costituire titolo per la più ampia e regolata mobilità professionale.

Altrettanto importante è la messa a regime del profilo di assistente tecnico dell’area informatica in tutti gli ordini di scuola, ridefinendo il profilo professionale per le figure incardinate negli istituti comprensivi e perseguire la definizione di un percorso condiviso per la risoluzione dell’ormai annoso problema dei DSGA facenti funzione che attendono da anni il riconoscimento del loro lavoro, prevedendo, per loro, la possibilità di transitare a pieno titolo nel profilo di DSGA.

Altro punto rilevante è prevedere di dare avvio e popolare l’area del coordinatore amministrativo.

Attenzione particolare e doverosa va riservata al profilo del DSGA, figura di rilievo con elevata professionalità che deve essere adeguatamente riconosciuta, insieme alle nuove e connesse responsabilità.

Lo Snals-Confsal ritiene che il confronto debba prendere avvio dai buoni risultati a cui si era giunti nella commissione paritetica, con molte delle proposte sindacali condivise dall’ARAN.

Su questa linea lo Snals-Confsal imposterà le proprie proposte nei prossimi incontri.