07/02/2022 – Nuovo decreto, Snals: chiarire se il tampone fai da te vale anche per la secondaria. Aspetti critici vanno superati

Comunicato Snals – Con il decreto-legge n 5 del 4 febbraio vengono abrogati l’articolo 4 del DL 1/22 ed il comma 1 dell’art 30 del DL 4/22 a decorrere dal 5 febbraio e le misure già disposte per la scuola per la gestione dei casi Covid sono ridefinite in funzione di quanto disposto dal nuovo decreto-legge. Le vecchie regole non hanno pertanto più efficacia a partire dal 5 febbraio.

Vi sono alcuni aspetti critici che secondo noi dovrebbero essere superati. Ad esempio rileviamo che la possibilità del test autosomministrato, è prevista solo per chi sia in auto sorveglianza e manifesti dei sintomi e viene data la possibilità di autocertificare il relativo esito, mentre non è chiaro se la disposizione, prevista per la primaria, sia valida pure per le secondarie.

Ci giungono segnalazioni di alcune regioni che riconoscono l’auto certificazione valida anche in altri casi in base a disposizioni locali e, quindi, è necessario promuovere da subito un coordinamento nazionale. Ci auguriamo che possa essere superato al più presto, nelle classi e nei casi previsti, il ricorso alla didattica in presenza e a quella a distanza perché temiamo le ripercussioni sugli studenti dal punto di vista delle implicazioni educative.

Certamente il momento è difficilissimo e lo Snals-Confsal continuerà a vigilare e ad adoperarsi in tutte le sedi per far si che i Dirigenti e tutto il personale della scuola, che oggi, principalmente, gestiscono e applicano le disposizioni che via via si susseguono, possano finalmente tornare ad occuparsi anche di didattica ordinaria.