17/02/2021- La Scuola nel discorso programmatico di Draghi al Senato –
Il presidente del Consiglio ha pronunciato al Senato il suo discorso sul programma del Governo per ottenere la fiducia.
Sulla Scuola ha sottolineato i seguenti punti, alcuni dei quali già anticipati nei giorni scorsi:
Disagi con la DAD
La diffusione del Covid ha provocato ferite profonde anche sul piano culturale ed educativo. In particolare per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado la Didattica a Distanza, pur garantendo la continuità della didattica, ha creato disagi ed evidenziato diseguaglianze.
Un dato: nella prima settimana di febbraio nelle scuole superiori solo 1.039.372 studenti su 1.696.300 (il 61,2% del totale) ha avuto assicurato la DAD o la DID.
E poi
- Tornare rapidamente a un orario scolastico normale, anche distribuendolo su diverse fasce orarie.
- Fare il possibile, con le modalità più adatte, per recuperare le ore di didattica in presenza perse lo scorso anno.
- Rivedere il disegno del percorso scolastico annuale:
- allineare il calendario scolastico alle esigenze derivanti dall’esperienza vissuta dall’inizio della pandemia;
- il ritorno a scuola deve avvenire in sicurezza.
- È necessario investire in una transizione culturale.
- E’ necessario investire nella formazione del personale docente per allineare l’offerta educativa alla domanda delle nuove generazioni. In questa prospettiva particolare attenzione va riservata agli Itis (istituti tecnici).
- Costruire sull’esperienza di didattica a distanza maturata nello scorso anno sviluppandone le potenzialità con l’impiego di strumenti digitali che potranno essere utilizzati nella didattica in presenza.
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Si tratta di punti programmatici che meritano una riflessione.
E’ vero che le modalità operative ancora non ci sono ma qualche domanda ce la possiamo già porre:
- Come si realizza un orario scolastico normale, distribuito su diverse fasce orarie? Nei pomeriggi, nei fine settimana … ?
- Recuperare le ore didattiche in presenza perse? Ricordiamo che comunque quelle ore sono state già prestate a distanza, con maggiore impegno e stress. E comunque, chi stabilisce le modalità?
- Che significa allineare il calendario scolastico alle esigenze derivanti dall ’esperienza vissuta dall ’ inizio della pandemia? Sulla questione ci sono le competenze del Ministero, della Regione, dei Consigli di istituto.
- Sulla formazione del personale docente … naturalmente in orario di servizio?
