28/09/2020 – Concorso straordinario per la scuola secondaria – Dal 22 ottobre al 9 novembre la prova scritta –

Le domande sono state prodotte dal ’11 luglio al 10 agosto.

I requisiti per  partecipare:

  • docenti t.d. e t.i. con tre annualità di servizio nella scuola secondaria maturate dall’a.s. 2008-2009 e il  2019-20 ;
  • aver svolto almeno 1 anno di servizio nella classe di concorso specifica per la quale hanno chiesto di concorrere.

I posti messi a bando sono 32mila,

E’ prevista un’unica prova scritta.

Si supera con il punteggio minimo di 56/80,  sarà computer based, distinta per classe di concorso e tipologia di posto.

La durata della prova è fissata in centocinquanta minuti (max), esclusi eventuali tempi aggiuntivi legge 104/1992).

Prova scritta posti comuni:

a.cinque quesiti a risposta aperta,

bun quesito, composto da un testo in lingua inglese seguito da cinque domande di comprensione a risposta apertavolte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.

Prova scritta posti di sostegno

La prova scritta per i posti di sostegno:

a. cinque quesiti a risposta aperta,

b. un quesito, composto da un testo in lingua inglese seguito da cinque domande di comprensione a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.

Prova scritta classi di concorso di lingua inglese

La prova scritta per le classi di concorso di lingua inglese e’ svolta interamente in inglese ed e’ composta da 6 quesiti a risposta aperta.

Prova scritta per altre lingue straniere

I quesiti  delle classi di concorso sono svolti nelle rispettive lingue più un quesito in lingua inglese seguito da cinque domande di comprensione a risposta aperta volte a verificare la capacità di comprensione del testo al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.

 

Elenco di alcune questioni:

  • Le difficoltà di formare le commissioni, anche a causa dei compensi irrisori;
  • la mancata previsione di prove suppletive (neppure per chi non potrà partecipare per problemi legati al Covid);
  • soliti tempi ravvicinati (che poi risultano inefficaci);
  • tanti docenti che dovranno assentarsi dalle lezioni.