07/07/2020 – Parere CSPI sullo schema di decreto sulla procedura straordinaria per titoli ed esami per l’immissione in ruolo-

PROCEDURA STRAORDINARIA PER TITOLI ED ESAMI PER L’IMMISSIONE IN RUOLO DI PERSONALE DOCENTE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO SU POSTO COMUNE E DI SOSTEGNO

PARERE: Schema di decreto inerente la “Procedura straordinaria per titoli ed esami per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno. Modifiche e integrazioni al Decreto Dipartimentale 23 aprile 2020, n. 510” approvato nella seduta plenaria n. 41 del 6/7/2020.

Lo schema di decreto sottoposto al parere del CSPI detta una nuova disciplina della prova scritta relativa alla procedura concorsuale straordinaria, già bandita con decreto dipartimentale del Ministero dell’istruzione n. 510 del 23 aprile 2020.

Questa nuova disciplina si è resa necessaria in conseguenza dell’approvazione del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n. 41, che ha introdotto una significativa modifica relativa allo svolgimento della prova scritta del concorso straordinario.

Il CSPI ha sottolineato che si dovrà far fronte alla necessità di copertura dei numerosi posti vacanti in organico con docenti ancora non stabilizzati a partire dal prossimo 1° settembre, visto il protrarsi dell’emergenza sanitaria e tenuto conto che la procedura concorsuale, così come modificata dalla legge 41/2020, si svolgerà nel corso del prossimo anno scolastico.

Ha rilevato, poi, come questa procedura concorsuale, non tempestiva e più lunga rispetto a quella originariamente predisposta, rischi di contraddire il carattere di “straordinarietà” per la quale era originata e che la doveva contraddistinguere “ai fini di contrastare il fenomeno del ricorso ai contratti a tempo determinato nelle istituzioni scolastiche statali e per favorire l’immissione in ruolo dei relativi precari” (DL 126/2019).

Il CSPI si è espresso positivamente sull’incremento del numero dei posti per le immissioni in ruolo, elevato a trentaduemila unità, come indicato all’art. 1 del Bando attuativo dell’articolo 230, comma 1, del DL n. 34 del 19 maggio 2020.

Tenuto conto che il programma della prova concorsuale straordinaria coincide con quello del concorso ordinario, il CSPI ha proposto di riconoscere anche in questo caso l’abilitazione per ambiti orizzontali come previsto dall’allegato D al DM n. 201 del 20 aprile 2020, ricordato nella premessa del Decreto Direttoriale n. 499 del 21 aprile 2020. Inoltre, considerato che la finalità di questa procedura straordinaria è quella di accertare un livello di preparazione acquisito anche attraverso l’esperienza professionale maturata, il CSPI ha apprezzato le modifiche apportate alla prova scritta, col superamento dei quesiti a 2 risposta multipla e ha rilevato che sarebbe opportuno che le prove previste siano volte prevalentemente ad accertare e valutare tale esperienza.

 Il CSPI, infine, ha proposto di modificare i punteggi del quesito di inglese e, di conseguenza, degli altri quesiti in considerazione del fatto che soltanto in questa procedura concorsuale il quesito di inglese della prova scritta prevede risposte aperte ritenendo con ciò che vi sia una modifica delle competenze richieste ai candidati.