21 febbraio 2020 – Organico assistenti tecnici – A proposito di una circolare dell’Ufficio I dell’USR di Venezia
L’Ufficio I dell’USR Veneto – sede di via Muratori – Mestre- in data 6 febbraio 2020 ha inviato ai DS di tutta la provincia di Venezia la nota 1565 con oggetto: Personale ATA – Organico di diritto a.s. 2020-2021- profilo di Assistente Tecnico.
Cara Scuola n. 30 Alcune considerazioni:
“Ai fini della definizione dell’organico in oggetto” l’Ufficio richiede ai DS delle scuole superiori della provincia di Venezia di compilare i prospetti allegati e di trattenere la delibera della G.E. Viene da pensare che l’ufficio ritenga che l’organico degli assistenti tecnici sia determinato ancora con la delibera della Giunta Esecutiva. Comunque sia valutata l’innovazione appare utile ricordare che la legge 107/2015 (art. 1, co. 14) ha stabilito che “ Il piano [triennale dell’offerta formativa] indica altresì il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri stabiliti dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119…” modificando così la norma precedente (art.3, co. 3 DPR 275/99) e attribuendo al CI il compito di deliberare, all’interno della delibera sul PTOF, il fabbisogno ATA.
In un passaggio successivo afferma che “ Come convenuto con le OOSS nella riunione informativa del 9.4.2015 i posti di assistente tecnico vengano calcolati dividendo le ore delle attività didattiche di esercitazione di laboratorio per 30 ore”.
Primo: in quella riunione non tutti i sindacati furono d’accordo. Si dica che lo Snals Confsal non “convenne”. Quella soluzione, penalizzante per l’organico, lo Snals l’ha sempre contestata. Continua a pensarla così. E se l’Ufficio avesse voluto o volesse un punto di vista più recente le convochi le OOSS. Perché rifarsi a qualcosa di 5 anni fa?
Secondo: Il CCNL non può essere disatteso. Neppure dall’Ufficio I !
Il CCNL/2007, all’art. 53 co. 3 dispone: L’orario di lavoro degli assistenti tecnici è articolato nel seguente modo:
-assistenza tecnica alle esercitazioni didattiche per almeno 24 ore in compresenza del docente;
-le restanti 12 ore per la manutenzione e riparazione delle attrezzature tecnico – scientifiche del laboratorio o dei laboratori cui sono addetti, nonché per la preparazione del materiale di esercitazione … .
Vale anche per l’Ufficio I.
Appello dello Snals al personale ATA, ai DS, ai Consigli di Istituto, alle Giunte esecutive, alla RSU:
Le procedure non sono quelle che vi chiedono. Ogni organo (monocratico o collegiale) svolga le competenze che le norme prevedono. Il personale ATA si interessi della formazione del suo organico e la RSU chieda l’informazione sulla “proposta di formazione delle classi e degli organici” che il DS invia all’UST. Lamentarsi dopo potrebbe essere tardi. Lo Snals Confsal vi può aiutare. ♦