03/01/2022 – PENSIONATI E PENSIONANDI: Novità nella legge di bilancio 2022
Le novità pensionistiche per la scuola inserite e approvate nella legge di Bilancio 2022 sono:
- Introduzione di Quota 102 per il 2022, in sostituzione di Quota 100 scaduta il 31.12.2021;
Consente, nell’ambito della flessibilità in uscita, di andare in pensione al raggiungimento di 64 anni di età e 38 anni di contribuzione, se maturati entro il 31.12.2022.
Il requisito maturato entro il 31.12.2022 può essere esercitato (cristallizzazione del diritto) anche successivamente alla predetta data.
Si ricorda che attualmente le possibilità di pensionamento sono:
- Quota 100 (almeno 62 anni di età e 38 anni di servizio) con requisiti maturati entro il 31/12/2021 diritto maturato e non ancora esercitato (anche in questo caso si parla di cristallizzazione del diritto).
- pensione di vecchiaia, minimo 67 anni d’età e almeno 20 anni di contributi;
- pensione anticipata, 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne e 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini. L’accesso alla pensione prescinde dall’età anagrafica.
- Proroga dell’anticipo pensionistico Opzione Donna Contributivo;
- Requisiti minimi richiesti per lavoratrici dipendenti – scuola: 58 anni di età e 35 anni di contribuzione maturati al 31.12.2021 per andare in pensione con calcolo interamente contributivo dall’1/9/2022.
- Attenzione: Come per le precedenti leggi di bilancio, il termine per l’invio delle domande con Istanze on line, per quota 102 e opzione donna contributivo, è fissata al 28.02.2022.
Proroga dell’anticipo pensionistico Ape Sociale;
Ape Sociale rinnovata di 12 mesi, con ampliamento delle attività gravose che ne hanno diritto, per la scuola alle docenti delle scuole primarie.
Requisiti minimi richiesti 63 anni di età e 36 anni di contribuzione.
Le lavoratrici possono avere una riduzione sui 36 anni di contribuzione, di 1 anno per ogni figlio, fino ad un massimo di due anni.
Nell’allegata scheda del Prof. Renzo Boninsegna, della Segreteria Provinciale SNALS di Verona, viene riportata la tabella sinottica del personale della scuola che potrà beneficiare delle nuove uscite pensionistiche.
Le nuove possibilità di pensionamento non sostituiscono la vigente normativa ma si aggiungono integrandola.