13/09/2021 – Nomine GPS ed estensione Green pass genitori, Snals: la fretta non giova alla ripartenza della scuola
Snals – Gli uffici scolastici territoriali hanno avviato, e in molti casi concluso, le operazioni delle nomine annuali e fino al termine delle attività didattiche attraverso la procedura informatizzata del Ministero. Ci pervengono segnalazioni di errori nell’assegnazione delle cattedre e dei posti di sostegno.
I problemi riscontrati sono riconducibili alle nuove disponibilità successive alle nomine, per effetto di rinunce alle immissioni in ruolo o per mancanza dei titoli di accesso, che non sono state acquisite tempestivamente dal sistema informatico per la
prima fase di attribuzione degli incarichi. Ciò ha generato l’attribuzione di sedi più favorevoli a chi si trovava in posizioni meno alte nelle graduatorie, in contrasto con l’OM 60/2020 e in particolare con l’art 12, comma 2 che prescrive l’aggiornamento costante dei dati e la pubblicazione quotidiana delle operazioni.
Il Ministero, sordo agli appelli dello SNALS-Confsal e degli altri Sindacati, ha proceduto con fretta per dimostrare la conclusione delle operazioni prima dell’inizio delle lezioni, a scapito però della trasparenza e dell’equità. Gli errori nelle nomine genereranno ricorsi che comporteranno revoche e riassegnazioni, con grave danno per i precari e per gli alunni.
Lo SNALS-Confsal ritiene opportuno, nelle province coinvolte negli errori, che si sospendano e si ripetano le operazioni di attribuzione delle supplenze. Lo SNALS- Confsal continuerà a supportare i precari nella presentazione dei reclami a garanzia
dei loro diritti.
La stessa fretta è stata adottata nell’estensione del Green Pass ai genitori che accedono alle “strutture” scolastiche. Oltre a generare altre operazioni di verifica, determinerà code e assembramenti all’esterno delle scuole con rischi di aumento del contagio.
Per lo SNALS-Confsal l’estensione del GP ai genitori si rivelerà una norma inutile, anche perchè milioni di alunni, che restano nelle aule per diverse ore, ne sono esentati.