13/02/2021 – Il Ministro dell’Istruzione è il prof. Patrizio Bianchi –
E’ nato a Copparo (FE) il 28 maggio 1952 ed è laureato in Scienze Politiche a Bologna.
E’ stato assessore all’ Istruzione della regione Emilia Romagna dal 2010 al 2020 ed è esperto di politica industriale.
Dall’aprile 2020 è stato nominato coordinatore di un Comitato di 18 esperti istituito dal ministro Azzolina con il compito di formulare proposte su:
1. Avvio del prossimo anno scolastico, tenendo conto della situazione di emergenza epidemiologica attualmente esistente;
2. Edilizia scolastica, con riferimento anche a nuove soluzioni in tema di logistica;
3. Innovazione digitale, anche al fine di rafforzare contenuti e modalità di utilizzo delle nuove metodologie di didattica a distanza;
4. Formazione iniziale e reclutamento del personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado, con riferimento alla previsione di nuovi modelli di formazione e selezione;
5. Consolidamento e sviluppo della rete dei servizi di educazione e di istruzione a favore dei bambini dalla nascita sino a sei anni;
6. Rilancio della qualità del servizio scolastico nell’attuale contingenza emergenziale.
La ministra Azzolina era entusiasta dopo il primo incontro con il comitato:
“Ho partecipato alla riunione di insediamento . Poco fa è terminato il primo incontro, molto operativo. Ringrazio il Professor Patrizio Bianchi, che coordina i lavori, per aver messo subito in moto gli esperti coinvolti”.
E il prof. Bianchi:
“Il comitato opererà con rapidità. Ci daremo tempi stretti perché sappiamo che c’è molta attesa da parte di famiglie, personale scolastico, studenti”.
Il saluto dello Snals Confsal al nuovo ministro
nel messaggio di Elvira Serafini, segretario nazionale
“Al nuovo Ministro dell’Istruzione, Prof. Patrizio Bianchi, porgo i migliori auguri di buon lavoro, consapevole delle difficoltà del momento, ma fiduciosa che saprà utilizzare le Sue indubbie capacità ed esperienze per il bene della nostra Scuola”.
“Le priorità per lo Snals-Confsal sono la sicurezza degli alunni e del personale in un quadro di riqualificazione degli edifici scolastici e di revisione dei meccanismi e delle norme che presiedono alla determinazione degli organici. L’obiettivo strategico dovrà essere correlato alla missione Istruzione del Piano per la Ripresa e la Resilienza ed in particolare all’azione di contrasto all’abbandono scolastico con il consolidamento e l’innalzamento dell’obbligo di istruzione”.