27/04/2020 – Valutazione finale ed esami di Stato se le lezioni non riprendono entro il 18 maggio …
E’ ormai certo che le lezioni non riprenderanno entro il 18 maggio e che gli esami non possano svolgersi in presenza. Allora il Ministero, con una o più ordinanze, disciplinerà:
- le modalità, anche telematiche, della valutazione finale degli alunni, ivi compresi gli scrutini finali.
- Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione
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- la sostituzione dell’esame con la valutazione finale da parte del consiglio di classe, che tiene conto anche di un elaborato del candidato, come definito dalla stessa ordinanza;
- le modalità e i criteri per l’attribuzione del voto finale dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo.
- Esame di stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione
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- eliminazione delle prove scritte e sostituzione con un unico colloquio, articolandone contenuti, modalità anche telematiche e punteggio per garantire la completezza e la congruità della valutazione, e dettando specifiche previsioni per i candidati esterni;
- revisione, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, dei criteri di attribuzione dell’eccellenza e del relativo premi.
- Tutti i provvedimenti prevedono specifiche modalità per l’adattamento agli studenti con disabilità e disturbi specifici di apprendimento, nonché con altri bisogni educativi speciali.
- In ogni caso, limitatamente all’anno scolastico 2019/2020, ai fini dell’ammissione dei candidati agli esami di Stato, si prescinde dalle prove INVALSI e si tiene conto del processo formativo e dei risultati di apprendimento conseguiti sulla base della programmazione svolta. Le esperienze maturate nei percorsi per le competenze trasversali e PCTO l’orientamento costituiscono comunque parte del colloquio finale.
(Dal DL n. 22 dell’ 8 aprile 2020)