22/01/2024 – Pensionandi Scuola: in arrivo le prime certificazioni del diritto a pensione

Già da mercoledì 17/01/2024 scorso, alcune scuole hanno potuto “scaricare” con apposita funzione del SIDI (Sistema Informativo Dell’Istruzione) la certificazione restituita dalla sede provinciale dell’INPS attestante il RAGGIUNTO DIRITTO PENSIONE DAL 01/09/2024.

  1. a partire dal 16/01/2024 (ed ogni martedì successivo) fino al 22/04/2024 la sede INPS competente – conto assicurativo – comunicherà settimanalmente attraverso il SIDI l’esito della verifica “diritto a pensione” pensionandi 2024;
  2. le scuole, il giorno dopo (mercoledì), accedendo alla funzione SIDI Fascicolo Personale Scuola ‐> Comunicazione servizi INPS ‐> Interrogare diritto a pensione potranno visionare e stampare il “DIRITTO A PENSIONE DAL 01/09/2024” relativo ai pensionandi titolari in tali scuole;
  3. accertato il certificato diritto a pensione da parte dell’INPS la scuola di titolarità del pensionando provvederà subito ad effettuare la convalida della cessazione del servizio sul sistema SIDI altrimenti l’INPS non provvederà alla lavorazione della pratica di pagamento della pensione come precisato in “notizia” INPS del 04/03/2020.
  4. la scuola inoltre dovrà portare a conoscenza del pensionando interessato l’esito della verifica INPS sul DIRITTO PENSIONE sia quello “positivo” che quello “negativo”.
  5. il pensionando ricevuta la notifica della certificazione INPS dovrà controllare “scrupolosamente” la contribuzione UTILE CERTIFICATA usufruendo del servizio consulenza Pensioni presso lo SNALS e in caso di discordanze dovrà SUBITO informare la scuola per i “dovuti” contatti di verifica con la sede INPS, altrimenti il calcolo dell’importo pensione spettante SARA’ ERRATO.

ESEMPI DI CERTIFICAZIONE INPS

LA VERIFICA E’ POSITIVA se è riportata la frase “DECORRENZA IMMEDIATA”

ATTENZIONE

Qualora risultino presentate due domande di cessazione (doppia domanda), una relativa ai requisiti ordinari previsti dal D.L. 201/2011 e successive modificazioni e integrazioni e l’altra per i requisiti della cosiddetta “Quota 100” oppure “Quota 102” o “Quota 103”, la sede INPS dovrà certificare il diritto a pensione per entrambe.
L’INPS ha già chiarito che in presenza di doppia domanda di pensione, a seguito di certificazione del diritto delle due istanze di cessazione, ambedue con esito positivo, si dovrà definire la pensione ordinaria, annullando conseguentemente la domanda di “Quota 100″ oppure ” Quota 102″ o “Quota103”.