25/02/2025 – Cedolino pensione di marzo 2025: errori sugli importi e sulle trattenute
Il cedolino pensione di marzo 2025 presenta modifiche importanti che incidono sui pagamenti ricevuti dai pensionati. Nei giorni scorsi, l’INPS ha iniziato a pubblicare i nuovi cedolini e i pensionati hanno la possibilità di controllare le voci di trattenuta e accredito di questo mese.
Una delle questioni più significative riguarda un errore nelle cifre delle tabelle di aggiornamento delle pensioni 2025. L’INPS ha rilevato incongruenze nei limiti di reddito e nelle somme degli assegni, costringendo l’ente a una ufficiale correzione (Messaggio numero 613 del 18-02-2025). Analizziamo nel dettaglio le modifiche e quali voci devono essere verificate sul proprio cedolino.
Errori INPS nell’aggiornamento delle pensioni 2025
L’INPS ha dovuto correggere le cifre relative a importi e redditi delle pensioni sociali presenti nella Circolare 23/2025, il documento fondamentale che definisce le rivalutazioni annuali. In particolar modo, le imprecisioni hanno riguardato gli importi delle pensioni sociali e i limiti di reddito per accedere alle prestazioni assistenziali. Ecco i valori rettificati:
- Importo massimo della pensione sociale: 443,95€
- Limite di reddito per pensionato non coniugato: 14.113€
- Limite di reddito per pensionato coniugato: 19.884€
Queste rettifiche sono essenziali poiché impattano sulla determinazione degli importi effettivi spettanti ai pensionati con redditi più bassi.
Cosa verificare nel cedolino pensione di marzo 2025
I pensionati possono già consultare i dettagli del proprio cedolino accedendo al Fascicolo Previdenziale sul sito dell’INPS. Si consiglia di selezionare la voce 03/2025 per visualizzare tutte le trattenute e le eventuali novità di questo mese.
Alcuni dettagli fondamentali da controllare:
Contributi a debito dovuti per IRPEF 2024: in molti casi questa trattenuta potrebbe risultare assente, aumentando leggermente l’ammontare netto della pensione.
Trattenuta dell’addizionale comunale in acconto: riprende a marzo e sarà applicata fino a novembre 2025. Questa voce potrebbe risultare più alta del consueto, dato che molti Comuni hanno incrementato le aliquote.
Aumento IRPEF? Per il momento, non è stata introdotta alcuna riduzione delle aliquote IRPEF ordinarie nel cedolino di marzo. Tuttavia, il Governo sta considerando nuove diminuzioni fiscali che potrebbero entrare in vigore nei prossimi mesi.