09/11/2024 – APPROFONDIMENTO ATA: POSIZIONI FINANZIARIE NELL’AMBITO DEGLI SPAZI ART. 52 del 18 gennaio 2024.
La riunione del giorno 7 novembre u.s. è stata convocata per discutere le linee guida e le disposizioni previste dal Decreto Ministeriale 140 del 12/07/2024 che stabilisce le regole per assegnare le posizioni economiche per il miglioramento del personale ATA all’interno delle aree dell’art. 52 del CCNL 18 gennaio 2024.
Il decreto prevede l’istituzione di N. 46.297 nuove posizioni economiche così suddivise:
- N. 28.539 per i Collaboratori Scolastici;
- N. 82 per gli Operatori;
- N. 12.549 per gli Assistenti Amministrativi (prima posizione);
- N. 5.127 nuove seconde posizioni economiche nell’Area degli Assistenti
Il contingente di 46.297 nuove posizioni economiche verrà ripartito a livello territoriale in misura proporzionale sulla base della consistenza dell’organico di diritto provinciale di ciascuna delle Aree professionali.
L’importo della posizione economica è di € 700,00 lordi dipendente, da corrispondere per tredici mensilità per il personale dell’Area dei Collaboratori, e di € 800,00 per gli Operatori.
Per il personale dell’Area degli Assistenti la prima posizione è determinata in € 1.300,00 lordi dipendente da corrispondere in tredici mensilità mentre la seconda posizione economica è determinata in € 2.000,00 annui lordi dipendente da corrispondere in tredici mensilità.
La seconda posizione economica può essere conferita solo al personale inquadrato nel ruolo degli Assistenti Amministrativi ed Assistenti Tecnici.
In base al Decreto possono partecipare alle procedure selettive per l’attribuzione delle posizioni economiche i dipendenti con rapporto di lavoro a Tempo Indeterminato inquadrati nell’area dei Collaboratori o nell’Area degli Assistenti che, all’avvio dell’anno scolastico in cui è indetta la selezione, abbiano maturato nell’area un’anzianità di servizio almeno 5 anni (ruolo e preruolo).
Ai fini del computo del periodo di anzianità di servizio richiesto (5 anni) è utile il servizio, anche, non continuativo, effettivamente prestato nell’Area con rapporto di lavoro a tempo determinato; a tal fine si considera annualità il servizio prestato per 12 mesi, i mesi interi sono considerati come da calendario, mentre le frazioni di mese vengono tutte sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a 15 giorni si considera come mese intero.
Non si conta l’anno scolastico in corso al momento della presentazione della domanda.
La piattaforma per la presentazione delle domande dovrebbe essere aperta a partire dal 14 Novembre e la scadenza circa 20 giorni dopo.
I candidati in possesso dei requisiti possono presentare domanda per partecipare al corso di formazione, tramite istanze online, nella provincia di attuale titolarità.
I corsi di formazione si svolgeranno online e avranno la durata di 20 ore.
Le finalità e gli obiettivi dei corsi sono descritti nell’allegato D del DM.
La frequenza dei corsi di formazione è considerata servizio a tutti gli effetti.
A conclusione del corso di formazione è prevista una prova finale di valutazione che consiste in un’unica prova in modalità telematica da remoto composta da n. 20 domande a scelta multipla, divise per profilo professionale e livello economico.
Ogni domanda è composta da una domanda seguita da quattro possibili risposte, di cui solo una è corretta. Ad ogni domanda sarà assegnato il seguente punteggio:
- Risposta corretta punteggio 1
- Risposta mancante o errata punteggio 0
La durata dell’esame è di 30 minuti.
Gli aspiranti saranno classificati per ciascun profilo professionale in ogni provincia in ordine decrescente in base al punteggio ottenuto nell’esame finale di valutazione al termine del corso di formazione. In caso di parità di punteggio, sarà favorito il candidato con maggiore anzianità di servizio.
Le graduatorie avranno una validità di tre anni.
Gli Ambiti Territoriali dovranno dare priorità nell’assegnare la posizione economica al personale già inserito nelle graduatorie definitive del 2008 e 2009, che abbia superato il corso di formazione e non sia stato dichiarato decaduto.
Il personale sopra menzionato, se trasferito in un’altra provincia rispetto a quella in cui ha presentato la domanda, avrà diritto alla posizione economica nella nuova provincia di titolarità.
Lo SNALS-CONFSAL ha richiesto che il beneficio economico abbia decorrenza dal 1 settembre 2024.
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