29/02/2024 – Corsi abilitanti 2023/2024: informativa sui decreti attuativi
Si è svolta nella mattinata di ieri 28 febbraio l’informativa presso il MIM concernente:
– il decreto di autorizzazione posti e modalità di selezione per l’attivazione dei percorsi di formazione iniziale dei docenti A.A. 2023/2024;
– il decreto di riserva dei posti per i percorsi di formazione iniziale dei docenti A.A. 2023/2024.
Ad inizio seduta il Direttore generale del MUR, dott. Gianluca Cerracchio, ha illustrato il contenuto di entrambi i decreti.
Lo Snals-Confsal e le altre OO.SS. hanno apprezzato lo sforzo dell’Amministrazione per la soluzione in questo decreto del problema dei docenti ingabbiati che finalmente potranno conseguire un’abilitazione.
E’ stata evidenziata l’assenza nell’allegato A di una idonea tabella riepilogativa con i posti autorizzati per i percorsi accreditati e la mancanza di una oggettiva determinazione del fabbisogno, pur avendo l’Amministrazione indicato 10 posti in assenza di fabbisogno per ogni Istituzione della Regione e, laddove è presente il fabbisogno, un incremento dei posti del 20%.
E’ stato chiesto, inoltre, l’elenco delle Università accreditate ripartito per classi di concorso e di ultimare le procedure dei percorsi entro il 30 giugno 2024 al fine di permettere agli aspiranti frequentanti i corsi di sciogliere l’eventuale riserva per l’inserimento nelle GPS.
Vista la tardiva applicazione dei percorsi, si è chiesto all’Amministrazione, per coloro che non utilizzano nel corrente anno scolastico le ore per il diritto allo studio, di agevolare la frequentazione dei tirocini inviando una nota rivolta ai Dirigenti scolastici.
Per il personale educativo che possiede l’abilitazione, lo Snals-Confsal e le altre OO.SS. hanno chiesto di chiarire che, in quanto personale già abilitato, può accedere ai percorsi abilitanti per il personale docente.
E’ stato anche richiesto, per coloro che attualmente stanno frequentando i corsi per il TFA in quest’anno scolastico, di chiarire la possibilità di frequentare e a quali condizioni, anche i corsi per ottenere l’abilitazione.
E’ stato chiesto altresì, come per il TFA, per coloro che non rientrano nel contingente dei posti, a seguito della pubblicazione della graduatoria, di poter avere una priorità per i percorsi successivi.
Per quanto riguarda i titoli di studio è stato chiesto di incrementare il valore del titolo di accesso e per i titoli di servizio di incrementare la valutazione relativa ai due anni di servizio oppure incrementare il numero massimo degli anni valutabili.
Il rappresentante del Mur si è riservato di valutare le nostre osservazioni.