15/06/2022 – Concorso straordinario: come si svolge la prova d’esame
Il bando di concorso straordinario per insegnare nelle scuole medie e superiori prevede una prova orale, della durata massima di 30 minuti. Prevede, inoltre, anche la valutazione della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese. E’ prevista la preparazione almeno al livello B2 del QCER (quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue), eccetto per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese. Infatti per quest’ultime classi di concorso la prova del concorso si svolge nella lingua straniera oggetto di insegnamento.
Le commissioni concorsuali preparano le tracce della prova d’esame in un numero pari a tre volte il numero dei candidati previsti nella medesima sessione e le tracce estratte da ogni singolo candidato non vengono più utilizzate per gli altri candidati.
I programmi d’esame si possono leggere nella TABELLA A del Decreto 108/2022.
Il concorso straordinario 2022 prevede una valutazione con un punteggio massimo pari a 100 punti.
E prevista la TABELLA B che assegna ai candidati un punteggio massimo pari a 50 punti per il possesso di titoli accademici, scientifici e professionali.
Gli Uffici Scolastici Regionali predispongono singole graduatorie a livello regionale dei candidati che ottengono il posizionamento dalla somma dei punteggi ottenuti in relazione alla prova orale sommata ai punteggi ottenuti dalla valutazione dei titoli. La graduatoria sarà formata da un numero di candidati pari al numero dei posti messi a concorso. Non sono pertanto previste graduatorie a scorrimento o elenchi di soli idonei.
I candidati così individuati verranno assunti con contratto a tempo determinato nell’a.s. 2022/2023 e potranno partecipare ad un percorso formativo di 40 ore con relativa prova finale. Lo stesso anno scolastico 2022/2023 verrà considerato anno di prova.
A conclusione del periodo di formazione e completato l’anno di prova i docenti verranno assunti in ruolo nella medesima scuola con decorrenza 01/09/2023 con contratto a tempo indeterminato.
