07/03/2022 – Proroga dei contratti Covid –
Ancora oggi non è possibile confermare i contratti covid per mancanza di copertura economica.
I fondi necessari per mantenere i 55.000 contratti attivi ammontano a circa 200 milioni di euro, a fronte di economie, registrate solo in alcune regioni, di circa 60 milioni.
Solo con una forte convergenza politica sarà possibile un provvedimento di legge – che potrebbe essere anche il “sostegni ter”- che consenta di reperire la somma necessaria per garantire questi posti di lavoro fino a giugno e che riguardano per i due terzi il personale ata, per un terzo il personale docente.
Lo Snals–Confsal lamenta il ritardo nel reperimento dei fondi necessari e, comunque, ribadisce la necessità di confermare a regime le unità aggiuntive in questione.
Occorre andare oltre l’emergenza sanitaria, perché questi posti sono fondamentali e necessari, non in situazioni straordinarie, ma per il regolare funzionamento giornaliero delle scuole, che da molti anni registrano una grave sofferenza di personale che pregiudica fortemente il buon andamento della progettualità didattico-educativa con gravi ricadute sui nostri piccoli alunni e sugli studenti.