13/04/2021 – Vaccini- Il disorientamento del personale scolastico –
Vaccini al personale scolastico: Serafini (Snals-Confsal) – “personale disorientato, occorrono dati e informazioni certi. Pronti a collaborare”-
COMUNICATO STAMPA
Vaccini al personale scolastico: Serafini (Snals-Confsal) “Personale disorientato, occorrono dati e informazioni certi. Pronti a collaborare”
Roma, 12-apr. 2021 – Si è svolto oggi, da remoto, l’incontro richiesto dalle OO.SS. rappresentative al Ministero dell’Istruzione sullo stato della campagna vaccinale tra il personale scolastico.
Alla riunione ha partecipato anche il Colonnello medico dr. Maurizio Elisio in rappresentanza del Commissario straordinario, Gen. Figliuolo.
Il Segretario generale dello Snals-Confsal, Elvira Serafini, ha dato voce alle preoccupazioni del mondo della scuola, disorientato dalle numerose riscritture del piano vaccinale, che si aggiungono ai problemi di sicurezza nelle istituzioni scolastiche già da lungo tempo fatti presenti al Ministero dell’Istruzione.
“Le recenti modifiche del piano vaccinale impongono chiarezza su molti aspetti –ha dichiarato Serafini. Ci siamo fatti portavoce del disorientamento del personale preoccupato per la scarsità di notizie certe”.
Nel corso del suo intervento, il Segretario Snals-Confsal ha chiesto che venissero forniti dati chiari sulle vaccinazioni effettuate e indicazioni sul prosieguo della campagna vaccinale, sia per chi è in attesa della seconda dose di vaccino che per coloro che non hanno ancora avuto neanche la prima.
“I problemi riscontrati alla chiusura delle scuole in presenza, sono ancora tutti lì –rileva Serafini. Tracciamento dei contatti inefficace, protocollo di sicurezza fermo all’agosto scorso, organico aggiuntivo da prorogare. Nel corso di questi mesi abbiamo rilevato l’inadeguatezza dei Dpi per i bambini più piccoli e l’impossibilità di mantenere il distanziamento tra gli studenti disabili e i loro insegnanti”.
Tutte questioni sollevate nel corso dell’incontro odierno, per concludere l’anno scolastico in corso e per progettare l’avvio del successivo con misure adeguate per la scuola.
Il Colonnello Elisio ha replicato spiegando come la modifica del piano vaccinale, che considera prioritari età e fragilità quali parametri per la somministrazione dei vaccini, si sia resa necessaria per decongestionare il sistema sanitario ora sovraccarico.
Nel presentare alcuni dati, il Colonnello ha ricordato come la circolazione del virus nel Paese sia in linea con quanto accade negli altri paesi europei (il covid è diffuso tra circa il 6,2% della popolazione nazionale) ma la situazione della letalità è peggiore in Italia, dove per esempio nella fascia di età tra 70 e 79 anni arriva al 10%. Peraltro, in questa fascia, solo il 2% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale.
Elisio ha ribadito che il personale scolastico che ha già ricevuto la prima dose di vaccino Astrazeneca, avrà assicurata la seconda. Il componente della struttura commissariale ha voluto rassicurare, infatti, sulla bassissima incidenza dei casi avversi di trombosi anomale correlate al vaccino Astrazeneca, ricordando che l’incidenza di trombosi come effetto collaterale è più alta per certi farmaci antiipertensivi.
A circa il 72% del personale scolastico è stata somministrata la prima dose di vaccino anti Covid, mentre solo pochissimi sono coloro che hanno già completato il ciclo vaccinale.
Allo Snals-Confsal che, insieme agli altri sindacati, ha chiesto una risposta chiara sul destino di quanti sono già prenotati per la prima dose, non sono giunte risposte definitive. Il Ministero dell’istruzione ha rilevato, infatti, che le persone saranno contattate dalle Asl d’appartenenza per una nuova calendarizzazione o per la conferma della prenotazione.
Il Ministero ha stabilito di convocare venerdì prossimo un tavolo apposito per l’aggiornamento del protocollo di sicurezza anti covid nelle scuole e di rendere permanente il tavolo convocato oggi per la trattazione dei numerosi problemi legati alla riapertura delle scuole in presenza.
“Consideriamo un buon risultato -ha commentato Serafini- che il dialogo con il Ministero e con la struttura commissariale assuma un carattere di continuità su temi di vitale importanza per la scuola. Esercitando costantemente il nostro ruolo d’interlocuzione abbiamo fatto sì che il personale potesse essere vaccinato anche nelle zone dove presta servizio. Oggi abbiamo ottenuto un accordo con il Ministero per ricevere formalmente i dati sul personale vaccinato, che l’Amministrazione aggiornerà con l’aiuto del Ministero della salute e del Commissario Straordinario”.
“Inoltre, abbiamo appreso che il ministro Bianchi si è attivato sull’organico aggiuntivo covid e sull’adeguamento dei Dpi, come da noi richiesto. E infine, abbiamo saputo che il ministero dell’istruzione sta lavorando con quello della salute per definire procedure standard per l’utilizzo dei nuovi test salivari per implementare il tracciamento dei contatti”.
“Ci attende un lavoro impegnativo per restituire serenità a un settore strategico per il Paese -ha concluso Serafini. Faremo tutto ciò che è in nostro potere per accompagnare il personale che rappresentiamo in questo ulteriore difficile passaggio”.
Il Segretario Generale
(Elvira Serafini)