19/10/2019 – DIPLOMATI MAGISTRALI I destinatari delle sentenze potranno continuare a lavorare con contratti sino al 30 giugno.
Le OO.SS. firmano un’intesa al MIUR che salvaguarda i diritti dei lavoratori e quelli degli studenti.
“I destinatari delle sentenze potranno continuare a lavorare
con contratti sino al 30 giugno”
Questo principio sarà inserito nel primo provvedimento legislativo utile rispetto all’esigenza di renderle efficaci nel più breve tempo possibile.
Il comunicato unitario
Proroga delle misure del “Decreto dignità” per i diplomati magistrali.
Siglata l’intesa tra organizzazioni sindacali e MIUR a tutela di tutti i lavoratori coinvolti
Raggiunta l’intesa sui diplomati magistrali per tutelare la continuità didattica dell’anno scolastico in corso. Si tratta di un ulteriore punto dell’accordo del 1° ottobre con il Ministro Fioramonti che le organizzazioni sindacali portano a casa: un risultato importante che mentre dà risposta alle attese dei lavoratori coinvolti permette di salvaguardare una prosecuzione regolare delle attività nelle classi loro affidate. Infatti, secondo gli impegni assunti oggi dall’amministrazione e sottoscritti nell’Intesa, i destinatari delle sentenze potranno continuare a lavorare con contratti sino al 30 giugno, mentre coloro che avrebbero avuto diritto all’immissione in ruolo in forza dei medesimi provvedimenti giurisdizionali vedranno salvaguardati i diritti derivanti dalle posizioni occupate legittimamente nelle graduatorie.
L’intesa prevede che l’Amministrazione inserisca le misure concordate con i sindacati nel primo provvedimento legislativo utile rispetto all’esigenza di renderle efficaci nel più breve tempo possibile.
Ancora una volta, grazie all’azione messa in campo unitariamente dalle organizzazioni sindacali, si riesce a ottenere una soluzione che mentre assicura le necessarie tutele per i lavoratori precari garantisce condizioni ottimali per lo svolgimento dell’attività scolastica, scongiurando il rischio di un diffuso e ricorrente avvicendamento dei docenti in corso d’anno. L’impegno dei sindacati prosegue con l’incontro già in programma il 22 ottobre, nel quale si dovranno fra l’altro definire i requisiti in base ai quali sarà consentito di accedere ai percorsi abilitanti anche a quanti non abbiano titolo a partecipare al concorso straordinario.
Roma, 18 ottobre 2019
Flc CGIL CISL Scuola UIL Rua Scuola SNALS Confsal GILDA Unams
Francesco Sinopoli Maddalena Gissi Giuseppe Turi Elvira Serafini Rino Di Meglio