23/05/2022 – Rinnovo contratto scuola –parte economica-  

Il rinnovo contrattuale porterà due miliardi di euro ai lavoratori, che si tradurranno in circa 50 euro netti mensili medi a dipendente.

Il ministro
Lo so, noi paghiamo troppo poco sia i nostri insegnanti che i nostri presidi. Stiamo facendo delle battaglie titaniche con la ragioneria per farlo capire. C’è un problema di fondo, dobbiamo riportare anche la professione di insegnante a essere percepita. La nostra collettività non sa cosa fa oggi un insegnante, una maestra. Dobbiamo sforzarci di far capire di più quello che stiamo facendo.

Le OOSS
I soldi disponibili portano a un aumento lordo di 104 euro medio mensile. Quei soldi sono vecchi, stanziati da ben tre leggi di bilancio e riguardano un contratto scaduto da tre anni e cinque mesi; un docente senza anzianità avrà circa 50 netti.
Inoltre l’atto di indirizzo arriva fuori tempo massimo. Quel che ora si richiede è che si sgombri il campo dall’ intervento a gamba tesa del Governo, stralciando dal DL 36/2022 le materie sull’istruzione, che sono e devono rimanere di prerogativa contrattuale
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Rimangono confermate tutte le ragioni che hanno portato alla proclamazione dello sciopero del 30 maggio.