04/03/2021 – Blocco quinquennale della mobilità

Per lo SNALS-CONFSAL occorre sospendere il blocco quinquennale della mobilità.

Lo Snals-Confsal nel corso di un incontro politico con il Capo di Gabinetto del MI, dott. Luigi Fiorentino, ha chiesto un impegno preciso per l’abolizione del vincolo quinquennale prima dell’avvio della mobilità.

Una risposta definitiva verrà resa nota al più presto, ma sembra che ormai si sia aperto uno spiraglio.

Lo Snals-Confsal ritiene prioritario introdurre con un’intesa sindacale la sospensione del blocco quinquennale di permanenza sulla scuola imposto dalla legge 159 del 2019 con un connotato discriminante nei confronti del personale, perché riferito ad un unico canale di assunzione,  e perché fortemente penalizzante per coloro che lavorano lontano anche centinaia di chilometri dalle loro abitazioni pur in presenza di posti disponibili.

La strada dell’intesa sindacale ci sembra adeguata a garantire un diritto sottratto al personale docente per via legislativa. Non è la prima volta che un accordo sindacale va a limitare i danni provocati da interventi legislativi che invadono la sfera pattizia.

Lo Snals-Confsal investirà ogni energia utile a salvaguardare i diritti dei lavoratori, anche in considerazione dell’attuale  situazione di emergenza sanitaria.

_________________

SBLOCCO VINCOLO QUINQUENNALE, SERAFINI (SNALS):

SI LAVORA A UN’INTESA CON IL MINISTERO

Riportiamo di seguito le dichiarazioni rilasciate dal Segretario Generale, Elvira Serafini, relativamente all’incontro di ieri, col Ministero dell’Istruzione, pubblicate da Orizzonte Scuola:

Sblocco vincolo quinquennale, Serafini (Snals): si lavora a un’intesa con il ministero

“E’ stata manifestata la volontà politica di superare il vincolo”. A dichiararlo a Orizzonte Scuola Elvira Serafini, segretario generale dello Snals, a margine dell’incontro con il ministero dell’Istruzione.

“Si lavora per trovare la soluzione allo sblocco del vincolo quinquennale, e quindi un’intesa con il ministero”, spiega Serafini.

“Bisogna ora trovare lo strumento che possa compendiare l’esigenza anche legata ai tempi molto stretti che ci sono, perché siamo a ridosso della partenza delle domande – aggiunge -. Domani ci sarà un altro incontro dove ci sarà l’enunciazione della proposta del ministero per lo sblocco del vincolo”.

“E poi lo Snals non dimentica l’altro problema degli immobilizzati, di coloro che sono di ruolo da tantissimi anni e non riescono a rientrare nei luoghi di residenza”, conclude.