10/06/2020 – Le attività didattiche 2020-2021 –

-Dalla legge  n. 141 del 6 giugno 2020, che ha convertito il DL 22/2020-   

  • Il recupero degli apprendimenti relativi all’a.s. 2019/2020 avverrà nel corso dell’a.s.2020-2021, a decorrere dal 1° settembre 2020, quale attività didattica ordinaria. Le strategie e le modalità di attuazione delle predette attività sono definite, programmate e organizzate dagli organi collegiali delle istituzioni scolastiche.
  • Dal 2020-2021 la valutazione finale degli apprendimenti degli alunni delle classi della scuola primaria è espressa attraverso un giudizio descrittivo riportato nel documento di valutazione.
  • Gli studenti con patologie gravi o immunodepressi, in possesso di certificati rilasciati dalle competenti autorità sanitarie, nonché dal medico di assistenza primaria che ha in carico il paziente, potranno  seguire la programmazione scolastica avvalendosi anche eventualmentedella didattica a distanza .
  • Nell’a.s.2020/2021 all’interno dei corsi di formazione per la sicurezza a scuola, obbligatori all’interno del proprio orario di lavoro, nel modulo dedicato ai rischi specifici almeno un’ora deve essere dedicata alle misure di prevenzione igienicosanitarie al fine di prevenire il contagio e limitare il rischio di diffusione del COVID-19.
  • Fino al perdurare dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri in data 31 gennaio 2020 (per adesso dura fino al 31 luglio 2020) dovuto al diffondersi del virus COVID-19, le modalità e i criteri sulla base dei quali erogare le prestazioni lavorative e gli adempimenti connessi resi dal personale docente del comparto “Istruzione e ricerca”, nella modalità a distanza, sono regolati mediante un apposito accordo contrattuale collettivo integrativo, stipulato con le associazioni sindacali.