23/02/2012 – Linea Sindacale e coerenza – Il voto nelle elezioni RSU – Cara Scuola n. 12
Proviamo a cogliere il punto focale
della nostra attività sindacale attraverso
qualche passaggio significativo presente
in alcuni interventi apparsi sulla nostra
rubrica “cara Scuola ”:
… [il] senso di efficacia [è]quello stato d’animo
che si fonda sulla sensazione di poter cambiare
le cose. E’ quello che manca nella Scuola, ma
cui non possiamo rinunciare definitivamente.
… l’appello dello Snals Confsal di Venezia [è ]
alla partecipazione consapevole perché le cose le
possiamo cambiare. (“Il senso di efficacia” del
24.5.2010) .
… cosa ci deve accadere per suscitare il nostro
sdegno? Basta lamentarsi e cercare colpevoli
solo altrove. Ognuno di noi ha anche la sua
parte di responsabilità … Abbiamo il dovere di
difendere la Scuola, gli alunni, noi stessi. Mai
più solo parole. I fatti. E cioè: assumersi delle
responsabilità, essere informati, partecipare
convintamente alle scelte decisionali. In una
parola : vivere la scuola. (“Perché nessuno di
indigna più? “ del 3.11.2010).
Vogliamo vivere la Scuola, che significa
assolvimento pieno ai nostri doveri ed esercizio
dei diritti. Rinnoviamo … il nostro appello alla
partecipazione convinta per cominciare e/o
continuare ad avere la sensazione che le cose le
possiamo cambiare. A noi sembra l’unica
strada possibile. E a voi? (“Eh già!” del
27.4.2011).
Tutti, per motivi diversi, sono frustrati,
amareggiati, demotivati, forse persino
rassegnati. Ed invece la nostra condizione non
è ineluttabile. Allora occorre indignarsi. Tutti.
Subito. Intanto a chi è informato, a chi
partecipa e vuole conoscere le ragioni e le
modalità di certe scelte, a chi vive la Scuola e
quotidianamente vi opera, comincia a venire
l’orchite. Ma è ancora una reazione singola,
quasi … intima. ( “Oltre la rassegnazione”
dell’1.9.2011).
Nella piena consapevolezza di una grave crisi
… la opportunità da cogliere è ripensare a
quanto è accaduto e accade, rivedere il nostro
atteggiamento e “imporre” alla Scuola, alla
società, alla politica –come elemento di
confronto – una nostra visione strategica della
“Scuola domani”, connotata da scelte
consapevoli volte – nell’interesse generale della
Scuola e della società- al miglioramento della
qualità dell’azione didattica, più in generale
dell’organizzazione del sistema formativo e
delle condizioni di tutto il personale. (“dalla
crisi un’opportunità” del 9.1.2012).
La condizione che oggi vive la contrattazione
di istituto ci impone una riflessione sulle
future relazioni sindacali a Scuola. Il decreto
legislativo 150/2009 ( “decreto Brunetta”), …
in una logica di esautorazione strisciante delle
prerogative della contrattazione, intende
“regredire” a semplice informativa alcune
importanti materie che oggi sono di
contrattazione. … Noi difendiamo la
contrattazione di istituto così com’è, con le
materie previste nell’art. 6 del CCNL/2007
vigente… [per non passare ] dalla democrazia,
dalle scelte partecipate alle decisioni
unilaterali. … la battaglia che da soli portiamo
avanti non la vince o la perde lo Snals, la vince
o la perde la Scuola.(“salviamo la
contrattazione” del 23.1.2012 ).
Se lo Snals lo sentite coerente e
attivo, se apprezzate il suo impegno per la
Scuola e per tutto il personale, se la sua
politica sindacale e le sue scelte vi fanno
discutere, il 5,6,7 marzo – nelle elezioni per
il rinnovo della RSU – votate la lista
SNALS Confsal per rinforzarne la
presenza e l’opera nella scuola veneziana.♦
