26 febbraio 2020 – CORONAVIRUS – Ulteriori misure di contenimento nei comuni del Veneto.

Nel DPCM del 25.2.2020 sono state adottate ulteriori misure di contenimento anche per i comuni del Veneto

MISURE DI CONTENIMENTO PER LA SCUOLA

In tutti i comuni delle Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria e Piemonte

– i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado sono sospese fino al 15 marzo 2020. E’ possibile esercitare il diritto di recesso.

– la riammissione nelle scuole di ogni ordine e grado per assenze dovute a malattia di durata superiore a cinque giorni avviene, fino alla data del 15 marzo 2020, dietro presentazione di certificato medico, anche in deroga alle disposizioni vigenti;

–  i dirigenti scolastici delle scuole nelle quali l’attività didattica sia stata sospesa per l’emergenza sanitaria, possono attivare, di concerto con gli organi collegiali competenti e per la durata della sospensione, modalità di didattica a distanza avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.

Attenzione a questo ultimo aspetto relativo alla didattica a distanza.

Ci giunge notizia che qualche DS ha già chiesto ai docenti di organizzarsi per assegnare attività.

Non si penserà di dare compiti a casa e basta?

E poi, quali scuole sono già organizzate per la didattica a distanza?  

Il “concerto con gli OOCC”è necessario per assumere decisioni uniformi. Non servono decisioni estemporanee. Persino il Ministro ha detto che “ Stiamo studiando soluzioni per la didattica a distanza e supportare le scuole con attraverso una  propria task force”.