18/12/2019 – IN TEMA DI SCIOPERO Un problema.

Servizi pubblici essenziali nelle scuole e procedure di conciliazione –

L’ARAN ha predisposto una preintesa su sollecitazione della Commissione di Garanzia per l’attuazione della legge 146/90.

E’ in pericolo il diritto allo asciopero.

L’ARAN – per conto del Governo – intende rivedere il problema della vigilanza durante il tempo scuola e la determinazione dei contingenti di docenti e/o collaboratori scolastici.

Riteniamo che la vigilanza sia solo un dovere finalizzato all’erogazione del servizio di istruzione e non viceversa. Il tempo scuola in caso di sciopero deve essere ridefinito in ragione solo dei servizi che si è in grado di garantire e non di quelli prevedibili. Nessun obbligo può gravare sui lavoratori circa la comunicazione di adesione scioperi.

Siamo contrari al trasferimento alle scuole del compito di definire i criteri per la determinazione dei contingenti del personale docente. Si creerebbero notevoli disparità di funzionamento tra le scuole e gravi rischi per la sicurezza e l’incolumità degli alunni.

Abbiamo chiesto di snellire ulteriormente i compiti delle scuole in caso di sciopero limitando le informazioni alla comunicazione di data e ora dell’iniziativa sindacale e alla pubblicazione annuale sui siti istituzionali delle adesioni agli sciopero proclamati nell’anno precedente.

Abbiamo dichiarato la nostra indisponibilità ad escludere dalla legittimità forme di protesta diverse dallo sciopero.

Il confronto continua ma la partita è grossa.