31/01/2023 – Attive dal 01/02/2023 al 28/02/2023 le funzioni POLIS (Istanze On Line) per invio  CESSAZIONE DAL SERVIZIO DAL 01/09/2023

OPZIONE DONNA E QUOTA 103 PROCEDURA PER INVIO DIMISSIONI ENTRO 28/02/2023 SERVE INVIO DOMANDA ALL’INPS PER PAGAMENTO PENSIONE SCADENZA POLIS: entro le ore 23.59 del 28 febbraio 2023.

L’articolo 1, comma 283, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, nel modificare l’articolo 14, comma 1, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26 ha inserito la possibilità di collocamento a riposo denominata “quota 103” per i lavoratori che maturano

  • entro il 31 dicembre 2023 – i requisiti dei 62 anni di età ed almeno 41 anni di anzianità contributiva. La pensione sarà liquidata in misura non superiore a cinque volte il trattamento minino per il 2023 sino al compimento dell’età per la pensione di vecchiaia (67 anni per il biennio 2023/2024), raggiunta la quale verrà messo in pagamento l’intero importo della pensione. Il comma 292 del medesimo articolo ha invece apportato alcune modifiche alla disciplina contenuta all’articolo 16 del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, c.d. “opzione donna Possono beneficiare del suddetto trattamento pensionistico le lavoratrici che entro il 31 dicembre 2022 abbiano maturato un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un’età anagrafica di almeno 60 anni, ridotta di un anno per ogni figlio nel limite massimo di due anni e al ricorrere di una delle seguenti condizioni: assistenza ex art. 3 comma 3 legge 5 febbraio 1992 n. 104 oppure riduzione capacità lavorativa con invalidità civile pari o superiore al 74%, come meglio specificato, rispettivamente, alle lettere a) e b) del suddetto comma 1-bis.

Come da nota MI sono state riaperte le funzioni per la presentazione dell’istanza di cessazione dal servizio per Quota 103 e Opzione donna nell’ambito della sezione “Istanze on line”. Le predette funzioni saranno aperte dal 01 febbraio 2023 e improrogabilmente chiuse il 28 febbraio 2023 ore 23.59

Si rammenta la necessità di presentare, oltre alla domanda di cessazione dal servizio, la domanda di PAGAMENTO pensione che deve essere inviata direttamente all’ente previdenziale (INPS), esclusivamente attraverso le seguenti modalità:

  1. presentazione della domanda on-line accedendo al sito dell’istituto utilizzando uno dei seguenti sistemi di autenticazione alternativi attualmente accettati dall’INPS:
    1. sistema pubblico di identità digitale (SPID)carta d’identità elettronica (CIE)
    1. carta nazionale dei servizi (CNS)
  2. presentazione della domanda tramite Contact Center Integrato (n. 803164);
  3. presentazione telematica della domanda attraverso l’assistenza gratuita del Patronato.

La domanda per il pagamento PENSIONE OPZIONE DONNA oppure QUOTA 103 DEVE ESSERE PRESENTATA ENTRO IL CORRENTE MESE DI FEBBRAIO 2023

Entro il 28/02/2023

si deve presentare la DOMANDA ON LINE DI PAGAMENTO PENSIONE alla SEDE INPS di competenza in quanto in analogia a quanto previsto per le altre Casse pensioni della gestione pubblica (CPDEL,CPI,CPS) l’INPS richiede che la domanda sia inviata ALMENO 6 MESI PRIMA DELLA DECORRENZA DELLA PENSIONE e cioè almeno 6 mesi prima del 01/09/2023. La circolare INPS n. 54 del 22/03/2016 al punto 2. PRECISA: La domanda di liquidazione del trattamento di pensione trasmessa in via telematica alla competente sede INPS dovrà essere presentata almeno 6 mesi prima della data di collocamento a riposo.

La stessa circolare INPS n.54 del 22/03/2016 al punto 2. OBBLIGA il/la pensionando/a a consegnare in copia all’Ente datore di lavoro (cioè la propria scuola di titolarità) la domanda di liquidazione del trattamento di pensione trasmessa in via telematica per il tramite del patronato

Anche se la citata circolare n°54/2016 è rivolta ai lavoratori iscritti a gestioni diverse dalla Cassa Stato (come i dipendenti presso Comuni, ASL, ecc) nei corsi di aggiornamento organizzati dalle sedi dell’INPS per il personale di segreteria delle scuole interessate viene precisato:

La nota MI precisa infine :

In altre parole, considerato che ANCHE PER IL 2023 è stato esteso al personale docente della scuola primaria il beneficio dell’APE sociale alle condizioni previste dalla specifica legge (n. 232/2016), le lavoratrici che hanno presentato domanda di cessazione Polis per opzione donna con esito positivo circa la verifica del diritto a pensione, e che presenteranno anche la domanda di riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’APE sociale esclusivamente entro e non oltre il 31 marzo 2023 potranno – dopo aver ricevuto la comunicazione dall’Inps dell’esito positivo dell’istruttoria, comunicare tempestivamente alla competente struttura territoriale dell’Inps la rinuncia alla domanda di pensionamento opzione donna eventualmente già presentata.

Coloro che sono interessati all’accesso all’APE sociale, potranno, una volta ottenuto il riconoscimento dall’INPS, presentare la domanda di cessazione dal servizio in formato analogico o digitale entro il 31 agosto 2023.