26/04/2024 – Incontro MIM OO.SS.: progetto semplificazione gestione cessazione personale scolastico

Si è tenuta la riunione sindacale convocata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito avente ad oggetto: “PROGETTO SEMPLIFICAZIONE GESTIONE CESSAZIONE PERSONALE SCOLASTICO; PROBLEMATICA CONNESSA ALLE AZIONI DI RIVALSA ATTIVATE DALL’INPS”. Per il Ministero erano presenti il Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali, Dott. Greco, il Direttore Generale dei sistemi Informativi, Dott. D’Amico, e il Direttore Generale per il personale scolastico, dott. Serra.

Sono stati trattati i seguenti punti all’ o.d.g:

– Progetto semplificazione gestione cessazione personale scolastico;

– Problematica connessa alle azioni di rivalsa attivate dall’Inps.

Il dott. Jacopo Greco in apertura ha illustrato il punto 12 del Piano Semplificazioni per la Scuola relativo alla “Gestione delle Cessazioni”, Piano Semplificazioni di cui questo Sindacato era già a conoscenza in base a quanto anticipato dallo stesso Capo Dipartimento per le risorse umane in occasione del suo intervento al seminario SNALS tenutosi a Roma il 10 aprile u.s. sul tema: “L’ Innovazione Tecnologica: dalla transizione digitale all’intelligenza artificiale nel sistema di istruzione e nella ricerca”.

Tra i venti obiettivi di semplificazione per la Scuola, l’ottimizzazione della gestione delle attività relative al pensionamento del personale scolastico è l’obiettivo che si è prefisso il Ministero lavorando, anche e soprattutto, attraverso la ricerca di un dialogo proficuo e di una collaborazione sinergica con l’Inps.

Lo stesso dott. Greco, considerate le attuali modalità di svolgimento del processo di gestione dei pensionamenti del personale scolastico e grazie anche alle segnalazioni delle OO.SS. ha precisato che sono emerse le seguenti, principali criticità:

-​Complessità nell’utilizzo del sistema INPS (Passweb);

-​Limitata interoperabilità tra i sistemi del Ministero e dell’INPS;

-​Gravosi adempimenti a carico delle II.SS. per inserimento informazioni quali  regimeprevidenziale e casse, ultimo miglio per Determinazione pensione, TFS e TFR;

-​Consistente arretrato in merito ai decreti c.d. “ante subentro” quali, Computo, Riscatti e Ricongiunzioni.

La risposta alle problematiche evidenziate che il MIM e l’INPS stanno cercando di concretizzare, consiste nella realizzazione di un processo integrato tra il sistema applicativo del MIM ed il sistema applicativo dell’INPS per coordinare l’interoperabilità dei dati propedeutici al pensionamento fino al riconoscimento del diritto a pensione, con l’obiettivo di semplificare e rendere più efficienti le attività in carico ai diversi soggetti coinvolti.

Per fare qualche esempio concreto, ove il progetto andasse a buon fine, si ipotizza che il personale della scuola non dovrà più abilitarsi e lavorare nella piattaforma passweb, non dovrà effettuare il confronto manuale dei dati operando a video su due sistemi (SIDI e PASSWEB), non dovrà più certificare la posizione assicurativa, ma dovrà intervenire solo su segnalazione dell’INPS. L’interoperabilità auspicata prevede anche il caricamento automatico dei provvedimenti di competenza degli uffici periferici del MIM c.d. ante subentro.

I benefici attesi da tale processo di semplificazione realizzabili, almeno in via sperimentale, già dall’a.s. 2024/25 saranno:

-​semplificazione delle attività per le segreterie scolastiche;

-​miglioramento della qualità del lavoro;

-​maggiore disponibilità dei dati acquisendoli anche da altre fonti come NOIPA;

-​velocizzazione dei tempi necessari alla definizione delle pratiche pensionistiche.

In relazione al secondo punto all’ordine del giorno, “Problematica connessa alle azioni di rivalsa attivate dall’Inps”, non essendo il MIM ad aver messo in atto tali azioni, ovviamente non può rispondere direttamente alle Istituzioni scolastiche e/o trovare una soluzione “ad hoc”, pur tuttavia asserisce l’impegno dell’Amministrazione ad indagare e comprendere la natura e le ragioni delle richieste operate dall’ Inps nei confronti delle scuole.

La delegazione Snals-Confsal dopo aver preso atto positivamente dell’impegno assunto dall’Amministrazione, ai fini della semplificazione e dello snellimento delle attività a carico delle Istituzioni scolastiche relative alla gestione delle cessazioni dal servizio del personale,  apre ad un fattivo confronto tecnico inerente la procedura passweb, nonché  sulla questione afferente alla migliore gestione possibile delle richieste Inps miranti ad ottenere il versamento degli interessi di rivalsa. La nostra delegazione, infatti, fa rilevare, che  le azioni di rivalsa sono state indirizzate, negli ultimi tempi, a pioggia a quasi tutte le istituzioni scolastiche, e che le stesse si riferiscono, soprattutto agli anni 2020 e 2021, in quanto, a seguito della grave situazione emergenziale legata alla pandemia Covid, unitamente alla carenza di puntuali indicazioni sugli adempimenti “de quibus”, quasi certamente si sono potute verificare situazioni di inadempimento rispetto alle tempistiche previste. E’ stato, altresì, precisato che, sulla base di esperienza diretta di supporto alle istituzioni scolastiche, numerose richieste tra quelle inviate dalle strutture territoriali Inps erano, non di rado, connotate per così dire da motivazioni “inopinate” non direttamente collegate o collegabili a prescrizioni normative o indicazioni procedurali specifiche.

Infine sono state espresse fondate perplessità in merito alla possibilità di una completa interoperabilità tra i sistemi SIDI-MIM e Passweb-INPS, segnalando le concrete criticità che in materia potrebbero essere, all’uopo, di serio impedimento.

L’Amministrazione sull’argomento ha convenuto sulla valutazione esposta e sulle perplessità manifestate riferendo nel contempo che, proprio allo scopo di superare tali limiti e problematiche, stanno lavorando in stretto contatto con l’Inps per cercare di superarle.

Ha chiesto cortesemente alla nostra delegazione di inviare alla loro attenzione le note Inps ricevute dalle scuole, naturalmente oscurando i nominativi per poter intrattenere un dialogo maggiormente consapevole con l’Inps e con i suoi legali.

Il dott. Greco ha chiuso i lavori della riunione con la promessa di fornire, ove possibile già nella prossima riunione sindacale programmata per 30 aprile p.v., risposte di una certa concretezza sull’argomento con l’impegno di fissare, eventualmente in quell’occasione, un ulteriore incontro.