09/11/2020 – Misure di prevenzione per il personale ATA, valide sull’intero territorio nazionale –

Assistenti amministrativi

Nelle pubbliche amministrazioni, tenuto conto dell’evolversi della situazione epidemiologica, ciascun dirigente organizza il proprio ufficio assicurando, su base giornaliera, settimanale o plurisettimanale, lo svolgimento del lavoro agile nella percentuale più elevata possibile, e comunque in misura non inferiore a quella prevista dalla legge, del personale preposto alle attività che possono essere svolte secondo tale modalità, compatibilmente con le potenzialità organizzative e l’effettività del servizio erogato.

Nella Scuola, Il personale assistente amministrativo svolge la propria attività lavorativa, per quanto possibile, in modalità agile. Per quello che va in presenza va disposta una differenziazione dell’orario di ingresso e di uscita.

Assistenti tecnici

Il personale assistente tecnico svolge la propria attività lavorativa a supporto della DDI, della didattica di laboratorio e degli adempimenti connessi alla consegna di materiale tecnologico.

Collaboratori scolastici e altri profili.  

Il personale collaboratore scolastico e il personale addetto alle aziende agrarie, cuoco, infermiere o guardarobiere che non possa svolgere la propria attività a distanza, continuerà a prestare servizio in presenza.

Nelle zone rosse, invece, sono assicurate esclusivamente le attività indifferibili e che richiedono necessariamente tale presenza.

Il piano delle attività ATA di ogni Scuola va integrato tempestivamente con le direttive di massima del  Dirigente Scolastico al Direttore dei servizi generali e amministrativi, previe relazioni sindacali.

Dal DPCM  del 3 novembre 2020